Per il premio Award 2020 in Europa l’associazione dei prefabbricatori di case in legno tedesca ha premiato con il secondo posto in Europa nella categoria “Vincitore nella categoria edificio multipiano e commerciale” l’edificio Incantico realizzato da Rubner Haus, azienda Altotesina, con la sede a Civitanova Marche.
Questo importante riconoscimento Europeo arriva per un edificio a valenza ricettiva con un alto valore naturalistico ( i materiali usati sono solo legno certificato, fibra di legno, pavimenti in legno massello). Inoltre sono stati recuperati i vecchi coppi per il manto di copertura e gli appartamenti hanno un impiantistica ad alte prestazioni energetiche e bassissimi consumi (classe A4). Tutti i dettagli sono stati studiati dallo studio civitanovese e approvati dalla Sovrintendenza Umbra considerato che Assisi e’ un comune Unesco.
Il progetto, seguito da Giorgio Pollastrelli – responsabile della filiale di Civitanova Marche da 15 anni – premia il lavoro svolto negli anni e lo sforzo di innovare la tecnica di costruzione senza stravolgere le architetture tipiche delle colline umbre e marchigiane.
Riscoprire la tradizione attraverso un materiale “Vivo” come il legno ha permesso in questi anni di demolire e ricostruire centinaia di casali ormai distrutti, recuperando i materiali della tradizione abbinati a delle tecniche che permettono in zona sismica di vivere in sicurezza anche la propria breve vacanza.
Il comfort abitativo di queste strutture in legno offre ai clienti un’esperienza nuova e rilassante che permette di regolare la frequenza cardiaca e l’umidità negli ambienti. Non solo, ma le particolari condizioni di isolamento permettono di vivere questi ambienti con il giusto calore d’inverno ed il fresco d’estate.
Tutti i materiali utilizzati nella costruzione sono reperibili in natura attraverso un circuito di foreste certificate: il legno che viene abbattuto è sostituito con altre piante più giovani e più forti, tutto questo a vantaggio dell’ambiente.
Civitanova Marche è quindi punto anche di svolta per le nuovi costruzioni in legno ormai da un decennio: sono diverse le attività realizzate per motivi turistici (b&b, agriturismi, aziende agricole) ma non solo. Sempre più spesso le costruzioni in legno che si ricostruiscono mantengono sagome, dettagli e geometrie già esistenti, senza così imporre architetture “aliene”.
I due edifici, per un totale di quasi 400 mq, sono stati costruiti in cantiere in meno di 2 mesi – chiavi in mano – da febbraio a fine marzo, permettendo al committente di usufruire della stagione estiva per il ricevimento degli ospiti, per lo più stranieri, alla ricerca di esperienze di turismo sempre più di qualità.